Questo significa che il voto congiunto di Izquierda unida e Podemos porterebbe la sinistra spagnola a uno storico sorpasso verso i socialisti. Uno scenario di tipo greco, per certi aspetti anche più avanzato.
La novità più rilevante delle elezioni europee, per quanto riguarda la sinistra, è senza ombra di dubbio il successo di Podemos, il nuovo movimento politico spagnolo fondato dal professore Pablo Iglesias.
Podemos ha raccolto 1,2 milioni di voti (8,1%), ha mandato cinque deputati al parlamento europeo e si è collocata subito dietro a Izquierda unida che ha raccolto il 10%, un risultato considerato deludente se si considera che all’inizio della campagna elettorale la formazione di Cayo Lara veniva data nei sondaggi tra il 15 e il 17%.
È del tutto evidente che Podemos ha “succhiato” quasi la metà dell’elettorato che Izquierda unida aveva conquistato recentemente nel processo di radicalizzazione che ha attraversato il paese e che ha visto cadere nel totale discredito le due principali forze che hanno governato la Spagna per quasi quarant’anni (Psoe e Pp), che infatti crollano al di sotto del 50%, quando in passato si…
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